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Inaugurata la nuova parete di arrampicata nel Palazzetto dello Sport a Villadose

Far fronte all’assenza di strutture per l’arrampicata nel territorio e rispondere all’aumento negli ultimi anni di atleti e aspiranti arrampicatori che si avvicinano a questo sport: per questo la nostra Fondazione ha realizzato nel Palazzetto dello Sport a Villadose una parete di arrampicata, l’unica presente in tutta la provincia di Rovigo.

Una mattina all’insegna dello sport a Villadose, è stata, infatti, inaugurata la nuova parete per arrampicata, realizzata con il contributo della nostra Fondazione nel Palazzetto dello Sport a Villadose (RO), l’ultimo dei sei realizzati nelle province di Padova e Rovigo nell’ambito del Progetto Palestre. Tra i presenti, le autorità locali, i sindaci del comprensorio di Villadose, i rappresentanti del CONI e soprattutto tanti appassionati di sport e giovani atleti delle associazioni sportive locali.

La parete è alta 9,5 metri (con uno sviluppo totale di 12 metri), consente più di 13 percorsi e può essere utilizzata sia per l’arrampicata con corda (lead) che per l’arrampicata libera senza corda (boulder). Questa struttura è attualmente l’unica nella provincia di Rovigo e sarà a disposizione di tutto il territorio rodigino e in particolare dei Comuni del comprensorio che già utilizzano il Palazzetto: Villadose, Adria, Ceregnano, Gavello, Pettorazza Grimani, San Martino di Venezze e Villanova Marchesana.

I veri protagonisti dell’evento sono stati gli atleti del Gruppo Up-pigli che, sotto la guida dell’Istruttore Nazionale F.A.S.I. (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) Alberto Rigobello, hanno testato per la prima volta i percorsi della parete esibendosi in una dimostrazione di arrampicata con corda davanti ai tanti presenti, letteralmente stupiti dalla facilità con cui i ragazzi affrontavano la fatica della salita.

Tra i protagonisti, alcuni atleti rodigini che hanno partecipato alla Junior Cup Veneto 2018 e ai Campionati Italiani di Arrampicata: Emma Piva (under 12), Nina Carrara (under 18), Elia Grigolato (under 20) e Veronica Fornasiero (under 20).

La costruzione della parete per arrampicata, come altri progetti – il Bando Sportivamente e il Progetto Palestre –  rientra tra le iniziative che la nostra Fondazione sostiene con l’obiettivo di promuovere i corretti stili di vita e la cultura sportiva e favorire la diffusione della pratica sportiva tra i giovani. In particolare la parete è stata realizzata per rispondere a due esigenze del territorio: l’assenza nella provincia di Rovigo di strutture per l’arrampicata e l’aumento negli ultimi anni di atleti e aspiranti arrampicatori che si avvicinano a questa disciplina.

Ma lo sport non è importante solo per la salute fisica, è stato sufficiente guardare gli atleti che si sono esibiti e i tanti appassionati presenti sugli spalti per dimostrare ancora una volta che lo sport è uno strumento fondamentale per la formazione della persona, la socializzazione e il benessere individuale e collettivo.