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Musikè rende omaggio all’Italia con l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da John Axelrod

Il Teatro Sociale di Rovigo ospiterà sabato 22 ottobre alle 21.00 il secondo appuntamento nel rodigino di Musikè Giovani, la sezione dedicata ai talenti emergenti di Musikè, rassegna itinerante promossa e organizzata dalla nostra Fondazione.

Dopo le orchestre dei Conservatori di Padova, Rovigo e Adria, dopo l’Orchestra Giovanile Nazionale di Turchia e la Theresia Youth Baroque Orchestra, quest’anno Musikè ospita l’Orchestra Giovanile Italiana (OGI), fondata da Piero Farulli all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, una istituzione che in 30 anni di attività formativa ha contributo alla vita musicale del nostro Paese con oltre mille musicisti occupati stabilmente nelle orchestre sinfoniche italiane e straniere. Tenuta a battesimo da Riccardo Muti, l’OGI è stata invitata in alcune delle sedi musicali più prestigiose al mondo, tra cui Montpellier, Edimburgo, Berlino, Lubiana, Madrid, Francoforte, Praga, Budapest, Buenos Aires.

Sul podio salirà per l’occasione John Axelrod, uno dei direttori d’orchestra più interessanti del panorama odierno per la vastità del repertorio, i programmi innovativi e lo stile carismatico.  Direttore principale e direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Siviglia, John Axelrod è attualmente direttore principale ospite dell’Orchestra Verdi di Milano e dal 2001 a oggi ha diretto oltre 160 orchestre internazionali, 30 titoli d’opera e 50 prime assolute.

Il programma scelto dall’Orchestra per Musikè è un omaggio ai luoghi e alle atmosfere più suggestive della nostra Penisola, attraverso l’arte di tre grandi compositori: Pëtr Il’ič Čaikovskij, Ottorino Respighi e Richard Strauss. Di Čaikovskij verrà eseguito il celebre Capriccio italiano op. 45, uno splendido affresco dell’Italia, che descrive in musica il calore degli italiani, le feste natalizie, il canto dei lagunari, gli stornelli toscani e infine una tarantella napoletana. Di Ottorino Respighi verrà proposto il poema sinfonico I pini di Roma, uno dei capolavori della cosiddetta Trilogia romana, in cui ciascun movimento descrive un gruppo di pini in Roma nel corso delle ore della giornata. Il viaggio in Italia si concluderà con Aus Italien di Richard Strauss, dove scorci pittoreschi e suggestivi, rovine, paesaggi agresti, melodie popolari si trasformano in musica arrivando al ritmo conclusivo di tarantella sulle note di Funiculì, funiculà, la celeberrima canzone napoletana musicata nel 1880 da Luigi Denza.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su www.rassegnamusike.it