EN

Oltre 6.000 i visitatori della mostra Pietro Donzelli. Terra senz’ombra a Palazzo Roverella

 

Pietro Donzelli
Terra senz’ombra. Il Delta del Po negli anni Cinquanta
Rovigo, Palazzo Roverella
25 marzo 2017 – 2 luglio 2017

 

Chiude con oltre 6.000 presenze la mostra allestita a Palazzo Roverella a Rovigo, Pietro Donzelli. Terra senz’ombra, promossa dalla Fondazione in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi e curata da Roberta Valtorta.

Ad attirare i visitatori sono stati più di cento scatti fotografici – di cui molti inediti -, che hanno immortalato i paesaggi rarefatti del Polesine nel dopoguerra degli anni cinquanta e sessanta. Le fotografie di Donzelli hanno richiamato un pubblico vivo che ha ritrovato luoghi e volti familiari, immergendosi in un vero e proprio viaggio nella memoria.

Rovigo conferma infatti di essere la prima città di provenienza del pubblico della mostra a cui seguono Padova, Verona e Venezia e le città dell’Emilia Romagna. Secondo le interviste realizzate in mostra, il 70% circa dei visitatori si è recato a Rovigo appositamente per vedere l’esposizione fotografica. La mostra ha portato molte persone a scoprire le bellezze del territorio polesano come il centro storico del capoluogo, il Museo dei Grandi Fiumi e la Rotonda, allargandosi poi alla zona del Delta del Po, a Fratta Polesine con la sua Badoera e ad Adria.

I visitatori, per lo più adulti dai 35 ai 65 anni, si sono recati alla mostra o da soli o con il partner o in compagnia di piccoli gruppi di amici. Anche le scuole hanno avuto un ruolo importante: 1.700 gli alunni provenienti prevalentemente da Rovigo, da Padova e dal veneziano che hanno partecipato attivamente ai laboratori didattici e alle visite tematiche.

Contemporaneamente alla mostra di Donzelli si conclude anche la mostra dedicata a Gabbris Ferrari e l’esposizione di capolavori del Novecento, facenti parte del patrimonio artistico della Fondazione, che hanno occupato le sale di Palazzo Roncale negli ultimi tre mesi.

Chiusi i battenti di questi numerosi eventi espositivi, Palazzo Roverella si prepara per la prossima grande mostra autunnale sulle Secessioni europee che vedrà in prima linea ancora una volta la Fondazione in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi.

Leggi il comunicato