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Dialogare con le 7 note? Il direttore d’orchestra Damiana Natali a Segnavie

Toccherà al M° Damiana Natali chiudere l’ottava edizione di “Segnavie. Orientarsi nel mondo che cambia”, martedì 5 febbraio (ore 17.45) al Multisala Pio X – Padova. Al centro dell’incontro la Musica, ma anche l’eterno tema del rapporto, professionale e non, tra uomo e donna, alla luce dell’esperienza quotidiana di una protagonista della scena musicale internazionale.  

La musica è un’espressione e un linguaggio universale, che comunica con il mondo intero.

— Damiana Natali

Direttore d’orchestra, Damiana Natali è una delle poche donne al mondo a ricoprire questo ruolo.

L’incontro affronterà vari temi legati all’arte delle 7 note: la relazione tra spiritualità e musica, la sua capacità di trasformare e di formare, l’importanza di trasmettere la cultura musicale alle nuove generazioni, l’orchestra come metafora della convivenza interculturale.

Le note sono solo 7 ma hanno la possibilità di completarsi, interagire e mescolarsi, ripetersi e rigenerarsi.

— Damiana Natali

Con il M° Natali, donna in un ambiente professionale marcatamente maschile, parleremo anche di un’altra forma di dialogo: quello tra maschile e femminile. Un ponte non sempre agevole da creare.

QUANDO E DOVE

Martedì 5 febbraio 2019, ore 17.45
Multisala Pio X
Padova, Via Bonporti 22

Ingresso gratuito con prenotazione, fino a esaurimento posti

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I protagonisti

DAMIANA NATALI
Ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di cinque anni.

Compositore e direttore d’orchestra, si è formata nei Conservatori G. Verdi di Torino e Milano, seguendo poi scuole di alto perfezionamento. Ha seguito grandi maestri, tra i quali: Wolfgang Sawallisch, Georges Prêtre, Rafael Frühbeck de Burgos, Riccardo Muti, Donato Renzetti ed Antonio Pappano; quest’ultimo, all’Accademia Santa Cecilia a Roma e alla Royal Opera House a Londra.

Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti: il Premio di Composizione dell’International Federation of Business and Professional Women nel 2000, il prestigioso Premio internazionale Venere d’Argento per la Musica nel 2010 ad Erice, il Premio Internazionale Barozzi per l’Arte e la Cultura nel 2012 a Novara.

Le sue composizioni sono state trasmesse dalle reti Rai e Mediaset e tra queste – in mondovisione – “Soffio di Luce”, composto nel 2001 per Papa Giovanni Paolo II. Nel 2015 il brano è stato scelto per rappresentare la Fondazione Internazionale Adkins Chiti su oltre 120 composizioni provenienti da tutto il mondo.

Da anni svolge intensa attività di direttore d’orchestra presso Orchestre Italiane ed estere e nel 2008 ha fondato l’Orchestra Ars Armonica, che compie nel 2018 10 anni di musica e che ha ottenuto un notevole riscontro di pubblico e critica.

Intervistata da KATY MANDURINO
Giornalista dal 1993, si è sempre occupata di temi economici e finanziari. Le sue esperienze professionali riguardano la carta stampata, la televisione, il web, la radio e gli uffici stampa.

Dal 2001 al 2018 ha ricoperto il ruolo di caposervizio all’interno del gruppo 24 Ore: prima nella redazione milanese di Ventiquattrore Tv, canale satellitare del gruppo editoriale economico finanziario, poi nella redazione padovana del Sole 24 Ore NordEst, settimanale sull’economia territoriale di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino e Alto Adige, che ha diretto per otto anni, e infine nella redazione milanese Economia e imprese del quotidiano Il Sole 24 Ore, dove ha operato fino al 2018.

Segnavie 8: 7 incontri per fronteggiare la complessità

Come fare i conti con la “complessità”? È la domanda implicita che ha lega i sette incontri dell’edizione 2018 di Segnavie, il ciclo di conferenze ideato e realizzato dalla nostra Fondazione, in cui leader internazionali del pensiero si confrontano con il pubblico, offrendo mappe per orientarsi in un contesto in continuo e rapido cambiamento.

Le “mappe” di Segnavie