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Funder35: una guida per affrontare l’emergenza

Anche le (giovani) imprese culturali non profit stanno soffrendo a causa della pandemia. Per aiutarle, Funder35 ha creato una guida pratica con le informazioni sugli aspetti fiscali e legali da conoscere per affrontare le complessità di questo periodo.

Sono molte le imprese culturali che a causa della pandemia hanno dovuto interrompere la propria attività e che oggi, in una situazione ancora estremamente critica, si trovano a dover ripensare il loro modo di fare impresa.

In questa fase diventa ancora più importante riuscire a orientarsi tra le diverse normative. Ecco perché Funder35 ha deciso di supportare le imprese culturali mettendo a disposizione una guida pratica che illustra la normativa, le agevolazioni e la fiscalità con gli aggiornamenti e le modifiche derivate dalla legislazione eccezionale degli ultimi tempi.

Una bussola a tre poli

La guida nasce dopo un’attività di ascolto e di monitoraggio che Fondazione Fitzcarraldo ha realizzato con l’obiettivo di comprendere le nuove necessità e i nuovi bisogni delle giovani imprese culturali, alla luce delle difficoltà di questo periodo così complicato.

La guida vuole spiegare in modo chiaro e puntuale tutti i numerosi decreti di questi mesi e lo fa ordinandoli lungo i tre assi fondamentali sui quali si muovono le imprese culturali:

Le persone

che operano all’interno delle imprese culturali e che rappresentano il capitale di ogni organizzazione.

I luoghi

dove si realizza l’attività e che necessitano di nuove regole per essere gestiti in sicurezza.

Le risorse

come agevolazioni fiscali, accesso al credito, sussidi e contributi che in questo periodo sono sempre più frequenti ma non sempre facili da comprendere.

 

Scarica la guida

 

Funder35

Nata nel 2012, è un’iniziativa promossa da 18 Fondazioni di origine bancaria tra cui la nostra, dalla Fondazione CON IL SUD e dalla Commissione per le Attività e i Beni Culturali di Acri.

Studiata appositamente per le organizzazioni culturali giovanili senza scopo di lucro (imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, fondazioni, ecc.) impegnate nell’ambito della produzione artistica/creativa in tutte le sue forme o nell’ambito dei servizi di supporto alla conoscenza, alla valorizzazione, alla tutela, alla protezione, alla circolazione dei beni e delle attività culturali.

In questi anni Funder35 ha selezionato oltre 300 imprese culturali non profit composte da giovani sotto i 35 anni e ha dato loro gli strumenti e il supporto necessario per rafforzarsi e crescere soprattutto dal punto di vista organizzativo e gestionale.

Fra reale e virtuale

Le iniziative a favore degli operatori della cultura non finiscono qui. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato il bando Cultura Onlife, con l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione delle attività e dei servizi e potenziare l’offerta culturale grazie a nuovi modelli di gestione, produzione e fruizione necessari per un rilancio strategico delle imprese culturali.

Una via per rilanciare le attività andando oltre la divisione tra reale e virtuale, dimensioni che ormai convivono nella nostra realtà.

Il bando scade il 19 marzo 2021 e, per aiutare i partecipanti a progettare al meglio i propri interventi, insieme a Fondazione Fitzcarraldo abbiamo messo a punto un percorso composto da 3 webinar di informazione e formazione sul tema della digitalizzazione delle organizzazioni culturali.

Gli appuntamenti formativi online si terranno in tre giovedì consecutivi, il 18 febbraio, il 25 febbraio e il 4 marzo, e i video rimarranno disponibili sul canale YouTube della Fondazione fino alla scadenza del bando.

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