EN

Bando Cultura Onlife: pubblicati gli esiti

Lo scorso gennaio abbiamo lanciato il bando Cultura Onlife. 1 milione di euro per promuovere la digitalizzazione delle attività e dei servizi delle strutture organizzative che operano in ambito culturale nelle province di Padova e Rovigo. Ecco come è andata.

 

Sono 37 i progetti individuati per promuovere la digitalizzazione delle attività e dei servizi delle realtà che operano in ambito culturale nelle province di Padova e Rovigo.

Lo scorso gennaio abbiamo lanciato il bando Cultura Onlife. Un sostegno di 1 milione di euro per gli operatori della cultura che hanno dovuto confrontarsi con gli effetti dello stop alle attività seguito alla pandemia. L’abbiamo fatto lanciando loro anche una sfida: la trasformazione digitale.

L’obiettivo del bando Cultura Onlife è infatti quello di promuovere la digitalizzazione delle attività e dei servizi, per potenziare l’offerta culturale attraverso nuovi modelli di gestione, produzione e fruizione, funzionali a un rilancio strategico delle strutture organizzative che operano in ambito culturale.

Sono stati 126 i progetti presentati. Ne sono stati selezionati 37 sulla base di criteri come l’originalità e la capacità di attrarre pubblici diversi, creando nuovi servizi.

I progetti selezionati – a cui andranno fino a un massimo di 25.000 euro per progetti annuali e di 50.000 euro per progetti biennali – hanno colto il potenziale del digitale, con precise riflessioni sul rilancio dell’organizzazione, un approccio rinnovato nella relazione con il pubblico e un impiego adeguato degli indicatori di risultato.

I progetti selezionati

 

Il percorso di accompagnamento

Per aiutare i partecipanti a progettare al meglio i propri interventi, insieme a Fondazione Fitzcarraldo abbiamo messo a punto un percorso che, attraverso 3 webinar di informazione e formazione sul tema della digitalizzazione delle organizzazioni culturali, ha fornito una panoramica delle migliori pratiche attive attualmente su scala nazionale ed internazionale.

I 3 seminari di approfondimento, sono stati un’esperienza-pilota a cui gli operatori culturali hanno risposto con entusiasmo.

Sono state 1.252 le visualizzazioni dei video, rimasti online fino alla scadenza del bando.