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Kandinskij supera i 50 mila. La mostra rodigina continua a segnare nuovi record

Sono più di 50 mila i visitatori arrivati a Rovigo per la grande monografia di Kandinskij allestita a Palazzo Roverella. Un successo nei numeri e non solo.

51.627 è il numero dei visitatori già raggiunto dalla grande monografica Kandinskij – L’opera 1900/1940 allestita a Palazzo Roverella fino al prossimo 26 giugno.

Un traguardo che abbiamo voluto festeggiare accogliendo il visitatore numero cinquantamila con una sorpresa. Cristina Greggio – è lei il cinquanta millesimo visitatore della mostra – è stata infatti accolta dagli organizzatori, che la hanno omaggiato del catalogo dell’esposizione, di alcuni gadget (un segnalibro, un quaderno e una locandina) e di due biglietti per la prossima mostra del Roverella.

Il successo numerico, si sa, è un dato importante, ma sono altri gli indicatori che ci stanno confermando il successo di questa grande esposizione.

Uno di questi è la composizione del pubblico che, soprattutto durante il weekend, è rappresentato da persone di età compresa tra i 30 ed i 50 anni, un pubblico sostanzialmente diverso, più giovane, di quello di altre precedenti mostre rodigine

Molto importante è anche la presenza familiare, ovvero di nuclei di mamme, papà e bambini. Segno, anche questo, di quanto i colori di Kandinskij affascinino anche i più giovani.

Sono poi oltre 9.000 i visitatori che hanno scelto di affidarsi alla visita guidata per approfondire i contenuti della mostra con la guida di un esperto e tantissimi quelli che hanno optato per le audioguide, a dimostrazione della voglia di capire bene ciò che si va ad ammirare.

Kandinskij è stato anche volano del turismo cittadino, con bar e ristoranti affollati e hotel che, pur in tempi di contingenza non favorevole, mostrano il segno più. 

Intanto al Roncale

A completare una stagione che merita l’appellativo di favolosa è anche l’ottimo andamento della mostra Giovanni Miani. Il Leone Bianco del Nilo, ospitata a Palazzo Roncale fino al 26 giugno, che sta raggiungendo i 10 mila visitatori. Un dato straordinariamente positivo per una mostra documentaria.