Dal 18 al 21 maggio arriva a Padova la XIX edizione del Festival Biblico, dedicata al Libro che parla delle “origini”.
La creazione del mondo e della storia, le relazioni tra esseri viventi e la difficile fraternità tra gli uomini, la libertà, il riposo, ma anche la trasgressione, il peccato, la redenzione, il lavoro, il giudizio, la fede, sono temi che emergono dai primi capitoli di Genesi e oggi appaiono più che mai al centro del nostro abitare il mondo e la complessa realtà che ci circonda.
L’offerta del festival è ampia, prevede numerosi appuntamenti tra dialoghi, spettacoli teatrali, meditazioni, incontri biblici passeggiate mostre, concerti e laboratori.
Un’offerta ricca, variegata che ripercorre alcuni degli argomenti principali dei primi 11 capitoli del grande libro della Creazione: la nascita del mondo, della storia, le relazioni tra gli essere viventi e la difficile fraternità tra gli uomini, la libertà ma anche la trasgressione, il peccato, la redenzione, il lavoro, il giudizio, la fede.
Temi attuali legati a noi, a come ci poniamo nel mondo, in relazione con il mondo stesso e la realtà, sempre più complessa, che ci circonda.
Il Festival Biblico a Padova
Dopo un’anteprima a marzo con il gesuita Jean Louis Ska e una prima tappa del Festival nella provincia di Padova – Piove di Sacco, Monselice, Conselve – lo scorso aprile, ora la kermesse animerà Padova nei giorni 18-21 maggio con un calendario di tredici appuntamenti che spazieranno dalla meditazione sulla Parola all’approfondimento biblico, al linguaggio dello spettacolo e dell’arte.
La creazione del mondo e della storia, le relazioni tra esseri viventi e la difficile fraternità tra gli uomini, la libertà, il riposo, ma anche la trasgressione, il peccato, la redenzione, il lavoro, il giudizio, la fede, sono temi che emergono dai primi capitoli di Genesi e oggi appaiono più che mai al centro del nostro abitare il mondo e la complessa realtà che ci circonda.
Tornano, dopo la felice esperienza dello scorso anno, le passeggiate meditative al mattino (ore 6.30) con tre appuntamenti che permettono il contatto con la natura e il ritorno agli elementi primordiali.
Il calendario prevede due i dialoghi di approfondimento: il primo giovedì 18 maggio alle ore 15, in Facoltà teologica del Triveneto sul confronto tra le religioni sul tema I molteplici volti del male, tra Bibbia e interrogazioni dell’uomo e il secondo, domenica 21 maggio, alle ore 10.00 al Centro universitario sui Dialoghi geopolitici. Potere e verità, una relazione delicata.
Si parlerà anche di arte e bellezza, nel Battistero della Cattedrale, sito ideale per immergersi nei primi capitoli di Genesi, grazie allo splendido ciclo di affreschi, riconosciuto patrimonio dell’umanità. Tra gli appuntamenti previsti, venerdì 19 maggio alle ore 18.30 sarà proprio il direttore del Museo diocesano Andrea Nante ad accompagnare il pubblico alla scoperta di La Genesi e Giusto de’ Menabuoi: il ciclo del Battistero della Cattedrale di Padova.
Sono previsti anche incontri sul tema dell’arte contemporanea e serate di approfondimento su temi biblici.
Il Festival Biblico dedica uno spazio speciale ai bambini con un laboratorio che si svolgerà domenica 21 maggio dalle ore 16.00 nel chiostro della chiesa di San Francesco sul tema Creando emozioni in musica: baby Mozart.
Un concerto chiuderà il Festival, domenica 21 maggio, con inizio alle ore 21.00, nel sagrato della Cattedrale in piazza Duomo a Padova, il River Gospel Mass Choir proporrà Inno sotto le stelle, Salmo 8.
