EN

Le Fondazioni di Origine Bancaria unite per aiutare l’Emilia Romagna

Il Comitato esecutivo di Acri ha deliberato un contributo straordinario di 1,5 milioni di euro, in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione che sta investendo il territorio dell’Emilia Romagna in queste settimane.

Per sostenere le comunità colpite da alluvioni e frane in Emilia Romagna Acri, l’Associazione delle Fondazioni e delle Casse di risparmio, ha deliberato un contributo straordinario di 1,5 milioni di euro.

Di fronte a una regione alle prese con la devastazione dell’acqua una prima risposta all’emergenza.

Come già avvenuto in passato in simili circostanze, anche in questo caso le risorse verranno stanziate grazie al Fondo Nazionale Iniziative Comuni, un fondo costituito dalle Fondazioni in seno ad Acri proprio per rispondere alle emergenze.

Le Fondazioni di origine bancaria assicurano il loro tempestivo supporto ogni volta che situazioni critiche come questa investono i diversi territori della Penisola.

Acri ha affidato all’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna il compito di coordinare l’impiego delle risorse, predisponendo un apposito piano di intervento che possa offrire una prima risposta alle esigenze della popolazione.

Ora è il momento dei soccorsi, ma il succedersi periodico e ricorrente delle “emergenze” impone una riflessione più approfondita sull’impatto dei cambiamenti climatici nel nostro Paese e su come stiamo rispondendo a questa sfida epocale.

Anche su questo fronte le Fondazioni sono pronte, come già stanno facendo, a costruire alleanze virtuose per contribuire ad accelerare la transizione ecologica e mitigare gli effetti del climate change.