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Al via il bando Ricerca Scientifica di Eccellenza: Fondazione Cariparo e Fondazione Cariverona unite per sostenere la ricerca scientifica

7 milioni di euro, di cui 4 messi a disposizione da Fondazione Cariparo per le province di Padova e Rovigo.

Sostenere progetti di ricerca innovativi, che contribuiscano a generare sul territorio ricadute economiche e sociali positive e a favorire l’avanzamento della conoscenza scientifica: sono questi gli obiettivi del bando Ricerca Scientifica di Eccellenza, frutto della collaborazione tra Fondazione Cariparo e Fondazione Cariverona.

Il bando Ricerca Scientifica di Eccellenza si inserisce in un programma strategico condiviso dalle due Fondazioni, che si sono proposte di sviluppare attività e progetti in collaborazione, per creare sinergie che abbiano ricadute in una più ampia area territoriale. In quest’ottica Fondazione Cariparo e Fondazione Cariverona, che condividono la prossimità dei propri territori di intervento e un impegno consolidato a favore della ricerca di eccellenza, hanno scelto di coordinare le proprie azioni di sostegno alla ricerca scientifica e di uniformare le modalità di selezione dei progetti. L’azione coordinata tra le due Fondazioni ha un duplice obiettivo: aumentare l’efficacia nella selezione dei progetti e avere un impatto più significativo in termini sia di sviluppo economico che di utilità sociale sui reciproci territori.

In particolare per la nuova edizione del bando Fondazione Cariparo mette a disposizione 4 milioni di euro per sostenere l’attività scientifica svolta presso enti di ricerca con sede nelle province di Padova e di Rovigo, mentre Fondazione Cariverona mette a disposizione 3 milioni di euro per sostenere l’attività scientifica svolta presso enti di ricerca con sede nelle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova.

Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dichiara: “La nostra Fondazione crede da sempre nella ricerca scientifica di eccellenza e si colloca tra le prime fondazioni di origine bancaria negli investimenti in questo settore. Siamo convinti, infatti, che l’avanzamento scientifico e tecnologico, frutto della ricerca di base e applicata nei diversi ambiti, è volano per lo sviluppo del Paese, oltre che costituire il motore della forza culturale che crea, alimenta e soddisfa i bisogni primari della società, stimolando il circuito dell’economia, del benessere e della crescita. Una visione che condividiamo con la nostra “sorella” Fondazione Cariverona, con cui abbiamo deciso di unire le forze per assicurare agli enti di ricerca dei nostri territori la possibilità di esprimere la propria eccellenza”.

Alessandro Mazzucco, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancora, dichiara: “Fare ricerca oggi significa creare conoscenza con l’obiettivo di generare innovazione per il sistema produttivo, in modo da renderlo più competitivo. È oggi impensabile, e ritengo sarebbe irresponsabile da parte nostra farlo, prescindere da questa impostazione: le nostre strategie devono tenere conto della competitività e delle esigenze da soddisfare, che rappresentano un’opportunità di sviluppo economico e sociale, sostenendo il dialogo tra il mondo della ricerca e il mondo delle imprese. Su questa impostazione e molto altro ci unisce la visione con gli amici di Fondazione Cariparo e questa nostra collaborazione vuole dare un concreto contributo al superamento della frammentazione della ricerca, indirizzandone i risultati ad una maggiore valorizzazione.”

Modalità di partecipazione per gli enti di ricerca delle province di Padova e di Rovigo

Il bando è aperto a docenti e ricercatori che abbiano un’anzianità di servizio o che abbiano concluso il dottorato di ricerca da almeno 12 anni, e che siano strutturati presso enti di ricerca delle province di Padova e Rovigo. I progetti presentati dovranno avere una durata compresa tra i due e tre anni e rientrare in una delle 3 aree tematiche: Scienze Naturali e Ingegneria, Scienze della Vita, Scienze Umane e Sociali.

Tra le novità di quest’anno, saranno considerati criteri premianti nella selezione delle domande presentate il carattere interdisciplinare e applicativo (attenzione alle ricadute pratiche) dei progetti.

La partecipazione al bando e la valutazione dei progetti presentati saranno articolate in due fasi. Per partecipare alla prima fase è necessario presentare un Executive Summary entro il 30 novembre 2018 seguendo le indicazioni pubblicate nella pagina dedicata al bando.

Padova, 3 ottobre 2018

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