Innovazione sociale e territoriale: Foundation Open Factory, il programma dedicato all’economia sociale del Triveneto e delle province di Mantova e Ancona ha dato l’avvio allo sviluppo di 10 progetti di co-innovazione per potenziare il Terzo Settore.
Promuovere la cultura dell’innovazione delle imprese sociali identificando le loro esigenze. E metterle in contatto con le Startup più innovative a livello nazionale in grado di offrire loro soluzioni, strumenti e competenze per implementare l’innovazione. È questo il duplice obiettivo di Foundation Open Factory.
Diffondere la cultura dell’Open Innovation e definire i bisogni d’innovazione del domani.
E il programma di co-innovazione dedicato all’imprenditoria sociale nato dalla collaborazione tra Fondazione Caritro, Fondazione Cariparo, Fondazione Cariverona e Fondazione Sparkasse Bolzano e Fondazione VRT in collaborazione con ELIS Innovation HUB, tiene fede ai propri obiettivi avviando lo sviluppo di 10 progetti di co-innovazione che vedranno il mondo del Terzo Settore collaborare con soggetti innovativi (startup, enti di ricerca, PMI innovative e Università).
Per testare e sperimentare sul campo come le nuove tecnologie possano efficacemente rispondere a specifiche esigenze di innovazione.
I 10 progetti sono stati selezionati in funzione dell’impatto territoriale e sociale, dell’innovatività delle attività oggetto della sperimentazione e dell’attualità delle tematiche affrontate. Il team di Foundation Open Factory accompagnerà ora i progetti di co-innovazione selezionati in un percorso di sviluppo partecipato della durata di 12 settimane.
Parte la co-innovazione
Durante le 12 settimane di co-innovazione, gli Enti del Terzo Settore avranno la possibilità di valutare e testare la soluzione proposta dal soggetto innovativo, approfondire l’adozione della tecnologia e definire possibili collaborazioni profit-non profit in un’ottica di sinergie virtuose in grado di generare impatto sul territorio e sulle comunità di riferimento.
Questi 10 progetti sono la prova di quanto la creazione di ecosistemi fatti di soggetti tra loro diversi e complementari, capaci di collaborare mettendo a fattor comune risorse, conoscenze ed esperienze, aumenti il potenziale di impatto. Non solo. La propulsione all’innovazione, tipica di start up, di alcune PMI e di enti di ricerca, diventa contagiosa, aiutando il Terzo Settore ad evolvere e a potenziare i propri servizi
– Roberto Saro, Segretario Generale Fondazione Cariparo
Innovazione sociale e territoriale
I beneficiari dei 10 percorsi di co-innovazione includono Aulls5, Cocai, Comune di Trento, CSV di Padova e Rovigo, Dolomiti HUB, Ficiapp Veneto, Fondazione di Comunità Vicentina, Fondazione Oggi e Domani, Fondazione Trentina Alcide de Gasperi, FrollaLab, Kaleidoscopio, Oriente Occidente, Rete Pictor, Rete Verso, Comune di Verona, RSN Ricerche e Studi Naturalistici Biosphaera s.c.s., Terme di Levico, Trento Film Festival, Università Iuav di Venezia, i quali collaboreranno con i soggetti innovativi Another Reality, Metaphora Lab, InventoLab, MyNet, Open Impact, Start Smart, 360maker.
Fondazione Cariparo, in particolare, ha deciso di sostenere 2 progetti.
Empower Ability
Ficiap e 360maker svilupperanno laboratori digitali immersivi basati sulla realtà virtuale per supportare la formazione e l’inserimento lavorativo di ragazzi con disabilità, facilitando l’apprendimento di concetti astratti e creando spazi lavorativi simulati.
Mobilità Inclusiva
Fondazione Oggi e Domani, CSV di Padova e Rovigo e l’Aulss 5 lavoreranno alla strutturazione di un progetto che supporti la mobilità delle persone con disabilità, offrendo soluzioni innovative per superare le barriere e migliorare la partecipazione nella società.
