È partito il Bando Welfare: 1 milione di euro per sostenere progetti in grado di migliorare i servizi di assistenza, accoglienza, formazione e orientamento lavorativo di persone in stato di emarginazione. Un webinar ne ha svelato i dettagli.
Un aiuto per contrastare la fragilità sociale ed economica delle fasce più deboli. È questo l’obiettivo del nuovo Bando Welfare che con 1 milione di euro sostiene progetti annuali o biennali in grado di migliorare i servizi di assistenza, accoglienza, formazione e orientamento lavorativo di persone in stato di emarginazione.
Ispirandoci ai principi dell’Agenda 2030 dell’ONU, miriamo a creare nuove opportunità d’inserimento sociale, per migliorare le condizioni di vita delle persone più fragili. E lo faremo stimolando la costituzione di reti di collaborazione tra enti per supportare e promuovere l’integrazione di servizi diversi e partecipati da volontari e dalla comunità.
Una nuova metodologia
La principale novità del bando è nel modo in cui i progetti devono essere costruiti, ossia mettendo subito in evidenza il problema su cui andranno ad intervenire, il risultato/cambiamento che si vuole raggiungere e le specifiche azioni che si vogliono attivare.
Analisi del contesto, strategia, strumenti.
Il nuovo approccio – che prende il nome di modello del quadro logico – è stato presentato lunedì 12 luglio nel corso di un webinar, che ha illustrato contenuti del Bando, metodologia e modalità di presentazione dei progetti.
Ecco com’è andata.
Il webinar ha offerto anche l’occasione per rispondere alle domande dei partecipanti. Se dopo aver visto il video dovessi avere dubbi o curiosità, puoi affidarli a una mail e inviarli all’indirizzo bandowelfare@fondazionecariparo.it
Chi può partecipare
Il bando è rivolto a enti privati del settore non profit, compresi gli enti religiosi, con sede nelle province di Padova e Rovigo, i progetti annuali potranno ottenere un contributo massimo di 25.000 euro, mentre quelli biennali fino a 50.000 euro.
La scadenza per la presentazione delle domande, rigorosamente in formato telematico, è fissata per il 30 settembre 2021.