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Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo: infrastruttura strategica per la cultura

Nato nel 1997, il Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo ha dato vita alla prima vera rete di cooperazione in campo culturale del Polesine. Un’infrastruttura sempre più strategica per la vita culturale polesana.

44 Comuni, 6 biblioteche scolastiche, 9 enti aderenti e 62 biblioteche collegate: ecco i numeri del Sistema Bibliotecario Provinciale di Rovigo, la rete delle biblioteche polesane che offre servizi di pubblica lettura ai cittadini.

Le biblioteche si configurano come vero presidio culturale diffuso e sono anche centri di aggregazione per le comunità locali.

La rete coordinata dalla Provincia di Rovigo rappresenta una vera e propria infrastruttura strategica che favorisce dinamiche partecipative, circolazione di idee, condivisione ed ottimizzazione di risorse.

Una rete a disposizione dei cittadini, di cui la nostra Fondazione sostiene le attività ordinarie e straordinarie.

Tra queste, i costi dell’architettura tecnologica per la gestione dei servizi di pubblica lettura, i servizi tecnico-scientifici e logistici che garantiscono la catalogazione e la movimentazione del patrimonio documentario nuovo e pregresso e, infine, ma non di minor importanza, i progetti di promozione alla lettura in forma partecipata e cooperativa.

La rete offre anche agli utenti, attraverso il Catalogo Collettivo SBP, la possibilità di effettuare liberamente ricerche sul patrimonio bibliografico polesano, di verificarne la localizzazione e la disponibilità.

La rete provinciale è anche parte del Servizio Bibliotecario Nazionale, quindi garantisce anche visibilità nazionale e internazionale al patrimonio bibliografico polesano.

Le rassegne

Il sostegno della Fondazione (65.000 euro) ha permesso anche quest’anno di realizzare l’importante rassegna itinerante Incontri con l’autore, programma di incontri con personalità del nostro tempo, che offre l’opportunità di riflettere sui diversi ambiti della contemporaneità, dalla cultura all’attualità, dallo sport all’economia. La rassegna, giunta alla XVI edizione e realizzata in collaborazione con Fondazione Aida, ha visto la realizzazione in 18 Comuni di altrettanti incontri con autori, fra cui spiccano i nomi di Oscar Farinetti, Carlo Lucarelli, Andrea Pennacchi, Toni Capuozzo, Marco Malvaldi e Marco Vichi.

È arrivata invece alla XVII edizione Libri Infiniti, la rassegna che mira promuovere la lettura tra i più giovani, in sinergia con scuole e biblioteche. Al progetto hanno aderito quest’anno 29 Comuni e altrettante biblioteche, per i quali è stato messo a punto un articolato calendario, composto da 5 incontri con l’autore, 80 laboratori per le scuole primarie e secondarie di I grado e 47 tra laboratori e letture animate per le scuole dell’infanzia. Sono stati ben 132 gli appuntamenti realizzati, che hanno coinvolto circa 70 scuole, 180 classi e oltre 2.700 tra bambini e studenti.

È programmata invece per il prossimo venerdì 9 settembre la XII edizione de La Notte Bianca delle Biblioteche, il tradizionale appuntamento con il quale le biblioteche polesane salutano l’estate e, in concomitanza con la riapertura delle scuole, danno vita a una serata esclusiva e collettiva animata da eventi, mostre, concerti, presentazioni, reading e tanto altro.

Mai come quest’anno la partecipazione ai progetti di promozione della lettura di rete promossi del Sistema Bibliotecario Provinciale è stata così nutrita, segno evidente di grande interesse verso una progettualità “diffusa”, che si prefigge di valorizzare l’identità locale attraverso la cooperazione, che è diventata un caposaldo della programmazione culturale polesana.