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Foundation Open Factory apre il Salone dell’Innovazione

Entra nel vivo il percorso di Open Innovation promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariparo, Fondazione Cariverona in partnership con Consorzio ELIS Innovation Lab. Al Salone dell’Innovazione di Verona un evento per approfondire i temi legati all’innovazione sociale e territoriale e muovere i primi passi per la seconda fase di Foundation Open Factory.

Foundation Open Factory, il percorso sperimentale di Open Innovation rivolto alle Piccole e Medie Imprese (PMI) del Triveneto e delle province di Mantova e Ancona, ha aperto le porte del Salone dell’Innovazione a Verona. Un evento a cui hanno partecipato esponenti del mondo profit e non profit con l’obiettivo di approfondire i temi legati all’innovazione sociale e territoriale.

Innovazione, PMI… e Terzo Settore

Promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariparo e Fondazione Cariverona, in partnership con Consorzio ELIS Innovation Lab, il progetto ha un duplice obiettivo: valorizzare la piccola-media imprenditoria attraverso la collaborazione con le Startup più innovative a livello nazionale e generare impatto investendo sui giovani attraverso la formazione sulle nuove tecniche di innovazione.

Attraverso il programma Foundation Open Factory abbiamo cercato di mettere in contatto l’area produttiva del territorio con le startup più innovative in grado di offrire soluzioni e strumenti che possano implementare l’innovazione a servizio delle imprese.

– Roberto Saro, Segretario Generale Fondazione Cariparo

La nuova edizione di Foundation Open Factory ha aperto le porte agli Enti del Terzo Settore e la fase di accompagnamento degli Enti Non Profit del territorio del Triveneto nella definizione dei relativi bisogni di innovazione è stata molto partecipata-.

Ecco alcuni numeri:

  • più di 240 bisogni di innovazione raccolti
  • 4 tavoli di lavoro organizzati e dedicati alla definizione di bisogni di innovazione che accomunassero i cluster degli Enti Non Profit (Arte, Cultura & Spettacolo; Formazione e Lavoro; Servizi socio-sanitari; Ambiente)
  • più di 20 organizzazioni incontrate per definire singole progettualità
  • più di 40 progettualità innovative definite
  • più di 100 startup, in grado di rispondere alle necessità emerse durante il percorso di raccolta e definizione dei Business Need, analizzate

Il salone dell’Innovazione

L’apertura del Salone dell’innovazione è stata l’occasione per discutere del rapporto tra profit e non profit e per conoscere le startup registrate a questa edizione di Foundation Open Factory.

Il palco del Salone ha ospitato infatti 15 startup in grado di rispondere ad alcuni dei più rilevanti bisogni di innovazione espressi dalle organizzazioni. Proponendo, ad esempio, soluzioni per l’efficientamento energetico e la riduzione dei consumi, o strumenti digitali pensati per essere utilizzati in ambito socio-sanitario, per la cura e l’assistenza degli anziani o delle persone affette da demenza e per il miglioramento della vita delle persone con malattie e costrette a letto.

È proprio a partire dalle soluzioni proposte dalle start up che, nella seconda fase del programma, gli Enti del Terzo settore verranno supportati nella realizzazione di progetti di co-innovazione.

Il Salone è stato anche l’occasione per focalizzarsi su uno dei tanti casi di successo di Foundation Open Factory: Smart road & Urban Intelligence, che nel corso della prima edizione del programma ha avviato la sperimentazione di ANAS sulla prima smart road a livello nazionale. All’interno della tavola rotonda dedicata alle infrastrutture intelligenti, Foundation Open Factory insieme ad ANAS, TIM, CISCO e Area Science Park, hanno affrontato i temi dell’innovazione negli ambiti Smart Road, Smart Cities e Urban Intelligence.

I prossimi passi

Il Consorzio ELIS ha elaborato le combinazioni tra le startup e i Centri di trasferimento tecnologico che si sono proposti per risolvere i bisogni di innovazione segnalati.

Sono state valutate le candidature pervenute da PMI, Enti del Terzo Settore e startup e stanno iniziando gli incontri individuali per l’ideazione e il disegno dei progetti di co-innovazione che verranno realizzati nella terza e ultima fase del percorso.