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Con noi e dopo di noi: i risultati dello studio in un convegno online

Progettare il futuro. Per le persone con disabilità e le loro famiglie è un compito quanto mai complesso. Uno studio – che ha coinvolto 1600 persone nelle province di Padova e Rovigo – aiuta a fare chiarezza sul tema del “con noi e dopo di noi”. Il 10 dicembre alle 9.30 presenteremo i risultati in un convegno on line. Un’occasione per riflettere e condividere possibili soluzioni.

Da molti anni è in atto la ricerca di risposte convincenti e sostenibili per affrontare il “con noi e dopo di noi”.

Un tema complesso, che coinvolge aspetti molto delicati lungo tutto il percorso di vita della persona con disabilità.

Da quelli emotivi e affettivi a quelli giuridici, passando per gli aspetti economici, assistenziali e abitativi.

La legge sul “Dopo di noi”, approvata il 14 giugno 2016, ha messo in luce quanto sia indispensabile porre l’attenzione sul “con noi”, per accompagnare e sostenere le persone con disabilità nello sviluppo di percorsi di vita il più possibile autonomi.

Questa legge ha il merito di aver aggiunto opportunità di natura giuridica ed economica, ha però lasciato aperta la questione delle risorse e della sostenibilità.

Perché uno studio?

La ricerca di forme flessibili per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità è strategica per valorizzare la persona e il suo contributo al “progresso materiale e spirituale della società” (art. 4 della Costituzione).

Per trovare soluzioni adeguate sono necessarie nuove conoscenze e sperimentazioni capaci di ottimizzare e razionalizzare l’uso dei sostegni pubblici e privati.

Con questo intento la nostra Fondazione ha commissionato a Fondazione “E. Zancan” uno studio i cui risultati saranno presentati il10 dicembre in un convegno online intitolato “Con noi e dopo di noi: quali scelte per il futuro”.

Con noi e dopo di noi: quali scelte per il futuro

Il convegno presenterà i risultati di uno studio che ha coinvolto 1600 persone con disabilità delle province di Padova e Rovigo e le loro famiglie.

Sono stati ascoltati i soggetti istituzionali (in particolare l’Azienda Ulss 5 Polesana e l’Azienda Ulss 6 Euganea) e sociali (soggetti del privato sociale, associazioni di familiari) che si occupano di disabilità nel territorio delle due province.

Lo studio ha scattato una fotografia della disabilità.

In particolare, ha approfondito i bisogni delle famiglie e delle persone con disabilità e ricostruito i sistemi di offerta territoriale, evidenziando alcune criticità.

Un approfondimento molto importante è dedicato alle scelte possibili per garantire una vita autonoma e alla loro sostenibilità economica, per le persone con disabilità e per le istituzioni coinvolte.

Il convegno offrirà l’occasione per discutere i risultati dello studio e condividere possibili scelte future capaci di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità nelle province di Padova e Rovigo.

Un miglioramento che dipende dall’attivazione di specifici percorsi che favoriscano l’autonomia della persona, unita all’adozione di scelte lungimiranti in ambito legale e patrimoniale.

La ricerca ha messo in luce come ogni possibile intervento risulti più efficace se affrontato lontano dall’emergenza, che si apre quando i genitori vengono meno o quando non sono più in grado di prendersi cura della persona disabile.

Ne discuteranno Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cariparo, Tiziano Vecchiato, Presidente di Fondazione “E. Zancan”, Vincenzo Falabella, Presidente di Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (Fish), Vincenzo Rebba, Professore di Scienza delle Finanze e Finanza Locale dell’Università di Padova, che coordinerà la tavola rotonda con gli stakeholder del territorio.

Con noi e dopo di noi: quali scelte per il futuro

Giovedì 10 dicembre 2020 ore 9.30-12.00
Convegno online
Partecipazione gratuita con registrazione 

Programma e Registrazioni

 

I focus dello studio

Lo studio è stato progettato e realizzato con l’obiettivo di:

  • ricostruire la diffusione del fenomeno della disabilità grave, media e lieve non legata all’invecchiamento nei territori di Padova e Rovigo;
  • comprendere i bisogni delle famiglie e delle persone con disabilità;
  • ricostruire le dimensioni e le caratteristiche delle attività pubbliche e del privato sociale che offrono servizi a favore delle persone con disabilità;
  • analizzare la sostenibilità economica dei servizi a favore della residenzialità per persone con disabilità;
  • ricostruire il sistema dei servizi pubblici e del privato sociale che offrono alle persone con disabilità e ai loro familiari consulenze in ambito legale e in ambito patrimoniale-finanziario;
  • confrontare la domanda e l’offerta (con particolare attenzione ai servizi per la residenzialità autonoma) per evidenziare sovrapposizioni e criticità dei servizi ed eventuali bisogni non soddisfatti.